-
Kryssml.
User deleted
Arriva nei negozi italiani a dicembre - il prezzo di listino è di 500 euro - la nuova Panasonic 3D1, Lumix tascabile dotata di due obiettivi zoom 4x e di due sensori, in grado di catturare video e foto in 3D. Ma non solo, grazie alla presenza dei due moduli con controllo indipendente, l'utente può scattare foto in alta risoluzione mentre registra i filmati, oppure utilizzare in contemporanea teleobiettivo e grandangolo, ad esempio per immortalare un gruppo di persone e un singolo soggetto, o, ancora, passare semplicemente dal 2D al 3D grazie al selettore dedicato.
Gli zoom della nuova compatta - mostrata appena qualche mese fa all'IFA di Berlino in qualità di prototipo e ora pronta per la commercializzazione - spaziano dal grandangolo 25mm al tele 100mm equivalenti. La costruzione comprende 11 elementi in 10 gruppi, con 5 lenti asferiche. La luminosità: f/3.9-5.7.
Ciascuno dei due sensori MOS ha una risoluzione di 12.8 megapixel. Le foto in 3D, salvate in formato MPO, hanno una risoluzione di 8 megapixel.
A bordo della macchina il processore Venus Engine. Contro il rischio di mosso, c'è lo stabilizzatore MEGA O.I.S.. Il display LCD, da 3,5 pollici e con una risoluzione di 460.000 pixel, è del tipo touchscreen (il dorso della compatta è privo di comandi). Non consente, al contrario dei display presenti sulle fotocamere compatte Fuji Real 3D, di visualizzare le immagini in 3D. Per farlo, occorre connettere la 3D1 a un televisore compatibile tramite il cavo HDMI, oppure inserire nella tv la sheda di memora SD della fotocamera.
La riprese video 2D e 3D sono possibili in Full HD 1.920 x 1.080 a 60i, sia con compressione AVCHD, sia in MPEG-4. Il microfono è stereo Dolby Digital.
La Panasonic Lumix 3D1 è in grado di scattare fotografie alla velocità di 4 scatti al secondo alla massima risoluzione e può arrivare fino a 8 fps rinunciando all' autofocus attivo.
La macchina ha funzionamento completamente automatico e offre la modalità Intelligent Auto.
Le memorie compatibili sono del tipo SD/SDHC/SDXC. L'autonomia dichiarata da costruttore è di circa 200 foto per carica.